Ritrovato intatto nella tomba dell’architetto Kha, scoperta nel 1906 da Ernesto Schiaparelli, il Libro dei Morti di Kha, lungo quasi 14 metri, è uno dei papiri più straordinari conservati presso il Museo Egizio di Torino e raccoglie formule e preghiere destinate a guidare il defunto nel suo viaggio nell’Aldilà, assicurandogli protezione e accesso alla vita eterna.

Nel volume, pubblicato da Franco Cosimo Panini Editore, l’autrice Susanne Töpfer ricostruisce la storia, la struttura e il significato religioso del papiro illustrandone le scene e i geroglifici con linguaggio chiaro e rigoroso.

La Sala 7 del Museo Egizio di Torino, che ospita il corredo funerario della tomba di Kha e Merit, sarà di nuovo aperta al pubblico dal 4 dicembre 2025 dopo i lavori di riallestimento iniziati un anno fa.